8:11 pm, 11 Aprile 25 calendario

“Rottamazione quinquies” per consentire ai contribuenti di regolarizzare la propria posizione fiscale

Di: Ugo Zito
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Il disegno di legge amplia il perimetro della sanatoria includendo anche i debiti derivanti da ingiunzioni fiscali emesse da enti locali come Regioni, Province, Comuni e Città metropolitane.

FINESTRA DI REGOLARIZZAZIONE FISCALE

Il disegno di legge AS. 1375, attualmente in esame al Senato, introduce la cd. “rottamazione quinquies”, consentendo ai contribuenti di beneficiare di una nuova finestra di regolarizzazione della propria posizione fiscale nel corso del 2025. Tra le principali innovazioni, vi è l’ampliamento del perimetro della sanatoria per includere i debiti risultanti da ingiunzioni fiscali emesse da enti locali come Regioni, Province, Comuni e Città metropolitane, oltre ai tributi locali come IMU, TARI, contravvenzioni stradali e bollo auto notificati tra il 2018 e il 2023.

NOVITÀ DELLA “ROTTAMAZIONE QUINQUIES”

La “rottamazione quinquies” estingue i carichi maturati tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023, incluso l’annullamento di sanzioni e interessi di mora. La sanatoria si estende anche ai tributi locali notificati tra il 2018 e il 2023, consentendo ai contribuenti inadempienti di regolarizzare le proprie posizioni contributive. La presentazione dell’istanza di adesione per la sanatoria è attualmente fissata al 30 aprile 2025, con la possibilità di rinvii.

PROCEDURA DI ADESIONE E CONDIZIONI

Il contribuente può beneficiare della sanatoria indipendentemente dall’azione dell’ente creditore se i crediti sono stati affidati ad ADER e sono oggetto di cartelle esattoriali. Ogni ente territoriale dovrà stabilire le modalità di adesione, il numero massimo di rate e le scadenze di pagamento. È previsto un meccanismo di salvaguardia che prevede la decadenza dal beneficio in caso di mancato versamento di almeno otto rate.

CONCLUSIONE

Il disegno di legge offre una nuova opportunità per chiudere le pendenze tributarie, inclusi i debiti gestiti attraverso strumenti diversi dalle tradizionali cartelle esattoriali. Gli enti territoriali svolgono un ruolo chiave nell’approvare le delibere necessarie per consentire ai cittadini di accedere a questa opportunità di regolarizzazione fiscale.

11 Aprile 2025 ( modificato il 10 Aprile 2025 | 20:14 )
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