Politica
10:44 am, 4 Gennaio 25 calendario
4 minuti di lettura lettura

Al-Jawlani: i siriani cristiani non sono considerati una minoranza

Di: Maria Vittoria Puzzo
condividi

Il leader siriano Abu Mohammed al-Jawlani ha dichiarato: “Stiamo lavorando per riportare in patria chi ha dovuto lasciare la Siria. È nostra intenzione riportare i siriani espatriati alle loro case e i cristiani siriani ritorneranno a vivere e a professare la loro fede in Siria”. Queste parole sono state pronunciate durante un colloquio con il vicario della Custodia di Terra Santa, Ibrahim Faltas, come riportato dall’Osservatore Romano.

Al-Jawlani ha sottolineato che i siriani cristiani non sono considerati una minoranza, ma una parte integrante e importante della storia del popolo siriano. Ha manifestato ammirazione e rispetto per i cristiani che hanno contribuito positivamente alla popolazione, come padre Hanna e padre Loai nel Governatorato di Idlib. Inoltre, ha espresso grande ammirazione, stima e rispetto per Papa Francesco, definendolo un vero uomo di pace e apprezzando i suoi sforzi per la pace e il sostegno ai popoli in difficoltà.

Il leader siriano ha rivelato le difficoltà che il popolo siriano ha dovuto affrontare a causa della corruzione diffusa e della mancanza di servizi essenziali. Ha denunciato la situazione delle prigioni inumane e la distruzione del territorio siriano, ricco di storia e civiltà. Tuttavia, al-Jawlani ha espresso fiducia nel futuro del popolo siriano, affermando che stanno lavorando per l’unità e la pace, con l’obiettivo di garantire stabilità politica e sociale al Paese nonostante le difficoltà attuali.

4 Gennaio 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA