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9:41 pm, 18 Dicembre 24 calendario
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Dear Santa, is it too late to be good? Un’opera che invita alla riflessione sulle contraddizioni del mondo contemporaneo

Di: Camilla Locoratolo
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L’opera “Dear Santa, is it too late to be good?” nasce da una profonda riflessione e invita gli spettatori a interrogarsi sulla complessa situazione politica e sociale del Medio Oriente. Con un titolo che mescola leggerezza e provocazione, l’opera pone una domanda universale: è mai troppo tardi per cambiare le proprie azioni e abbracciare il bene?

L’inaugurazione dell’installazione durante il periodo natalizio, in coincidenza con l’Anno Santo, non è casuale. Questo momento dell’anno, legato alla pace, alla speranza e alla rinascita spirituale, diventa parte integrante del messaggio dell’opera. La festività del Natale, simbolo di amore e redenzione, diventa un’occasione per riflettere sul proprio ruolo in un mondo segnato da conflitti e disuguaglianze.

L’installazione si ispira all’iconica immagine del Presepe, con la tradizionale capanna trasformata in una tenda per rifugiati. Questo rifugio precario rappresenta una condizione di estrema fragilità, sovrapponendo il passato e il presente in un legame indissolubile, evidenziando la situazione attuale della terra di Palestina.

“Dear Santa, is it too late to be good?” invita a riflettere sul valore universale della vita, sull’importanza delle scelte umane e sulla necessità di costruire un futuro di pace e giustizia. L’opera, che solleva domande urgenti senza offrire risposte, spinge gli spettatori a interrogarsi sui propri valori e sull’impegno necessario per un mondo migliore.

20 DIC 2024 – 6 GEN 2025

KOU GALLERY – VIA DELLA BARCHETTA, 13 – 00186 ROMA

18 Dicembre 2024 ( modificato il 13 Dicembre 2024 | 21:46 )
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