Economia d'impresa
12:42 am, 27 Ottobre 24 calendario
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Prospettive di crescita per le imprese italiane: il sondaggio di ItalyPost-Quaeris

Di: Ugo Zito
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Diffuso il sondaggio condotto da ItalyPost-Quaeris, ha rivelato interessanti prospettive per il panorama imprenditoriale italiano. Secondo i dati emersi, il 40% delle imprese prevede una crescita del fatturato entro il 2024, mentre più della metà, precisamente il 50%, si aspetta una crescita nell’anno successivo. Inoltre, il 62% delle aziende segnala difficoltà nel trovare manodopera qualificata, evidenziando una sfida importante per il mercato del lavoro.

Il sondaggio ha fotografato lo stato attuale dell’economia italiana e le prospettive future, offrendo uno sguardo approfondito sulle aspettative delle imprese Best Performer coinvolte nel tour autunnale. Questo tour, che toccherà 20 città italiane, è stato avviato a Tavagnacco, in Friuli-Venezia Giulia, e coinvolgerà un totale di 20.000 imprese selezionate per la loro eccellenza.

Un’analisi dettagliata delle previsioni economiche per il 2024 rivela una situazione variegata tra le imprese italiane. Mentre il 39,9% delle aziende si aspetta una crescita del fatturato, il 31,3% prevede una stabilità e il 27,7% anticipa un calo, principalmente attribuito alle difficoltà dei mercati internazionali e alla domanda interna in contrazione. Di queste aziende, il 61% prevede flessioni superiori al 10%, con oltre il 26% che prevede un calo superiore al 20%.

Guardando al futuro, le prospettive per il 2025 mostrano un ottimismo moderato secondo il sondaggio condotto da ItalyPost-Quaeris. Il 50,6% delle imprese prevede una ulteriore crescita del fatturato, il 40% prevede stabilità e solo il 9,4% si aspetta una decrescita.

Le aziende che proiettano una crescita nel 2024 stimano in media un incremento tra il 4% e il 10%, con alcuni casi di crescite superiori al 20%. Oltre al consolidamento nei mercati nazionali, si evidenzia una maggiore attenzione all’export come fattore trainante di questa crescita. Nel 2023, il 69% delle imprese ha esportato prodotti, con la Germania confermata come mercato principale. Tuttavia, nel 2024, il 33,3% delle aziende operanti in Germania prevede un calo delle esportazioni, mentre il 48,4% prevede stabilità e solo l’18,3% una crescita. Le incertezze globali e le politiche economiche influenzano queste previsioni, con il 35% degli imprenditori che vede nelle elezioni presidenziali americane un possibile impatto sulle attività di export.

Un punto critico emerso dall’indagine riguarda la carenza di manodopera qualificata nel panorama aziendale italiano. Il 62,3% delle imprese segnala difficoltà nel trovare personale adeguato, con il 23,2% che addirittura non riesce a trovarlo affatto. Le strategie adottate variano: il 13,6% ha incrementato i salari, il 17,3% ha implementato iniziative di welfare aziendale e il 19,7% ha avviato collaborazioni con istituti educativi per formare nuove risorse. Tuttavia, il 16% delle aziende ammette di non aver ancora trovato soluzioni concrete a questo problema.

Anche il sostegno abitativo per i lavoratori emerge come un tema significativo, spesso legato alle difficoltà nel reperimento di manodopera. Solo il 7,9% delle aziende fornisce supporto abitativo attraverso contributi per l’affitto (il 39,4%) o affitti agevolati su immobili di proprietà (il 33,3%). Al contrario, il 79% delle imprese non ha ancora considerato questa opzione, ritenendola non prioritaria nell’attuale contesto economico.

In conclusione, il sondaggio condotto da ItalyPost-Quaeris fornisce una panoramica dettagliata dell’economia italiana, evidenziando opportunità di crescita e preoccupazioni strutturali come la carenza di manodopera e le incertezze geopolitiche. Questi temi saranno al centro del tour autunnale Best Performer, che coinvolgerà regioni chiave come Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Toscana, Marche, Umbria e Emilia-Romagna.

27 Ottobre 2024 ( modificato il 17 Maggio 2025 | 22:11 )
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