10:51 am, 9 Gennaio 24 calendario

‘Mamma non farlo’ l’urlo della figlia e il volo dal nono piano

Di: Redazione Metrotoday
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A Ravenna, un tragico evento ha sconvolto la comunità quando una donna di 41 anni, Giulia Lavatura, insegnante di professione, si è gettata dal nono piano di un palazzo con in braccio la figlia di sei anni, Wendi, e il loro cane. Prima del salto, le grida disperate della bambina “mamma non farlo” hanno risuonato nell’aria. Il terribile impatto contro i ponteggi metallici del palazzo in ristrutturazione è stato udito da tutti i residenti della zona.

Al loro arrivo, gli agenti della polizia hanno trovato Wendi già deceduta, mentre il cane della famiglia, Gessy, giaceva accanto a lei. Il marito di Giulia Lavatura, all’interno dell’appartamento, non si era accorto di nulla. Poco prima del tragico gesto, la donna aveva pubblicato un post su Facebook in cui esprimeva il suo disagio e la sua rabbia verso il padre, accusandolo di violenza e aggressività.

Giulia Lavatura era in cura presso il centro di salute mentale di Ravenna e in passato aveva subito alcuni trattamenti sanitari obbligatori (Tso). Il sostituto procuratore Stefano Stargiotti ha ordinato il fermo della donna, ora ricoverata in ospedale ma non in pericolo di vita, con accuse di omicidio pluriaggravato e uccisione di animali. La Squadra Mobile di Ravenna si occuperà delle indagini, acquisendo documentazione medica e referti relativi ai disturbi psichiatrici di Lavatura.

Il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, ha espresso il suo profondo cordoglio per la tragedia: “Apprendo con sgomento e tanta tristezza della terribile tragedia che ha colpito questa mattina la nostra città. Ai familiari della bimba e ai suoi cari vanno le più sentite condoglianze mie e di tutta la nostra comunità”.

Fonte e foto LaPresse

9 Gennaio 2024
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