8:05 am, 10 Novembre 25 calendario

L’addio alla carta: Ryanair inaugura il volo digitale

Di: Redazione Metrotoday
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Dal 12 novembre 2025 la compagnia irlandese annuncia una svolta storica: la carta è tramontata. Da quella data, per tutti i voli gestiti da Ryanair sarà obbligatorio utilizzare la carta d’imbarco digitale generata tramite l’app “myRyanair” o sul sito della compagnia. Le versioni stampate — sia in casa che in aeroporto — non saranno più accettate. Per spiegare l’entità della rivoluzione e gli effetti concreti sulla vita dei viaggiatori, ecco un approfondimento giornalistico.

Ryanair spiega che l’adozione del solo pass digitale risponde a quattro grandi obiettivi:

Riduzione dei costi aeroportuali — L’eliminazione della carta ridurrebbe spese operative legate al check‑in, controllo e gestione fisica.

Miglioramento dell’esperienza utente — Con la boarding pass digitale «si viaggia più velocemente»: controllo accessi, aggiornamenti in tempo reale del gate, possibilità di ordinare cibo e bevande direttamente dall’app.

Sostenibilità ambientale — La compagnia stima che con il nuovo sistema verranno evitate circa 300 tonnellate di carta l’anno, un segnale verso un modello di travel più “green”.

Accelerazione della digitalizzazione del viaggio — Con l’app al centro, Ryanair espande la propria piattaforma: check‑in, documenti di viaggio, comunicazioni push, supporto in caso di imprevisti, tutto via smartphone.

L’annuncio ha sottolineato che già circa l’80 % dei passeggeri utilizzava pass digitali: l’obiettivo diventa dunque generalizzare la condizione per tutti.

Quali sono le novità in pratica

A partire dal 12 novembre:

  • Non sarà più possibile scaricare e stampare una carta d’imbarco su carta A4, né richiedere il check‑in cartaceo all’aeroporto.

  • I passeggeri dovranno effettuare il check‑in online sul sito o tramite app “myRyanair” entro la finestra indicata e generare il pass digitale.

  • Al gate si mostrerà esclusivamente il codice QR o pass digitale sullo smartphone/tablet.

  • In caso di dispositivo scarico, smarrito o in assenza di smartphone, la compagnia prevede la possibilità di emettere gratuitamente un pass cartaceo in aeroporto solo se il check‑in è già stato effettuato online.

  • Alcune eccezioni normative persistono: in certi Paesi (es. Marocco) potrebbe ancora essere richiesta una carta stampata per ragioni locali.

Una tappa attesa ma non scontata

Le radici del cambiamento risalgono a qualche anno. Ryanair aveva già annunciato che avrebbe eliminato le carte stampate fin dal maggio 2025, ma il progetto è stato posticipato prima al 3 novembre e infine fissato al 12 novembre, per evitare problemi durante l’intenso traffico estivo.
La transizione a digitale però non è senza attriti: molti passeggeri — soprattutto quelli più anziani o meno avvezzi alla tecnologia — hanno manifestato preoccupazione per cosa succede in caso di telefono scarico o assenza di dispositivi. Alcune associazioni dei consumatori hanno evidenziato il rischio che l’obbligo digitale possa discriminare chi non possiede uno smartphone o non sa usarlo.
Le autorità aeroportuali e le compagnie di assistenza viaggi sottolineano che i passeggeri devono verificare di aver avuto conferma del check‑in, scaricato correttamente il pass e controllato che sia leggibile.

Impatti sul viaggiatore

– Pro

  • Maggiore rapidità ai controlli e al gate: basta mostrare lo smartphone, niente più code ai desk.

  • Minore possibilità di errori di stampa o del pass sbagliato.

  • Tutta la documentazione di viaggio (boarding pass, carte d’imbarco, status volo) integrata nell’app.

  • Sostenibilità: meno spreco di carta, meno inchiostro, meno consumi.

  • Contro

  • Smartphone scarico o rotto = potenziale problema al gate, anche se la compagnia dichiara che potrà assistere chi ha già check‑in.

  • Connessione scarsa o no rete prima o durante l’aeroporto: occorre scaricare il pass offline.

  • Tutti i dispositivi compatibili? Occorre verificare che l’app funzioni.

  • Esclusione potenziale: chi non possiede uno smartphone o ha difficoltà digitali potrebbe trovarsi in difficoltà.

  • Comportamenti di massa: se molti passeggeri non sono preparati, il picco di caos al gate può aumentare.

Qualche riflessione

  • Ryanair trasporta oltre 200 milioni di passeggeri all’anno in Europa; se l’80 % usa già il pass digitale, restano decine di milioni di utenti che ancora stampano.

  • La compagnia afferma che l’abbandono della carta farà risparmiare costi e permetterà anche di eliminare o ridurre alcune tariffe legate all’uso del desk in aeroporto.

  • Alcune pubblicazioni indipendenti stimano che circa il 20 % dei passeggeri della compagnia ancora utilizzi pass cartacei, con un rischio che l’obbligo digitale possa generare proteste o boicottaggi.

  • Il risparmio ambientale stimato — circa 300 tonnellate di carta/anno — è un segnale, anche se nell’ecosistema aeroportuale il consumo di carta è un elemento marginale rispetto ad altri impatti.

Le reazioni

Molti utenti sono stati presi alla sprovvista: forum di viaggi criticano la comunicazione ritenuta insufficiente, o la paura di restare “a terra” se lo smartphone è scarico o rotto. Un flusso di commenti riguarda in particolare i viaggiatori over 65, o chi utilizza dispositivi non recenti.
Le associazioni hanno chiesto garanzie e prevedono che la compagnia debba offrire supporto fisico nei casi di assenza smartphone. Ryanair ha risposto che il pass può essere emesso gratuitamente all’aeroporto se il check‑in online è avvenuto, ma non garantisce tempi o aiscurazioni automatiche.
Analisti del settore sottolineano che questa mossa è coerente al modello low‑cost: più servizi digitali = costi minori, maggiore efficienza, margini potenzialmente più ampi. Alcuni avvertono però che se l’esperienza al gate sarà contrassegnata da caos, l’immagine della compagnia potrebbe risentirne.

Cosa devono fare i passeggeri prima del 12 novembre

  • Scaricare l’app “myRyanair” e registrarsi con i propri dati.

  • Effettuare il check‑in online entro la finestra prevista (generalmente 24‑48 ore prima del volo).

  • Scaricare o salvare offline il pass digitale: avere lo schermo leggibile, il QR code visibile.

  • Verificare che il dispositivo sia carico e portare una power‑bank come backup.

  • Controllare la compatibilità: dispositivi troppo vecchi o app non aggiornata possono creare problemi.

  • Verificare eventuali eccezioni: se il volo parte da un aeroporto con regolamentazioni particolari che richiedono carta stampata, informarsi con la compagnia.

Questo passaggio digitale va nella direzione di una trasformazione più ampia: in futuro, l’identificazione biometrica, i documenti di viaggio digitali, il bagaglio gestito via app sembrano prossimi. Ryanair si pone come pioniere tra le compagnie low‑cost in questa transizione. Se il modello avrà successo, potremmo vedere un numero crescente di compagnie che abbandono completamente la carta.
Tuttavia, la battaglia è doppia: da un lato innovazione e sostenibilità; dall’altro inclusività e accessibilità: occorrerà assicurarsi che i passeggeri meno digitalizzati non vengano penalizzati.

Si tratta di  un prima e un dopo per i viaggiatori Ryanair: non si tratta solo di un “nuovo modo di fare la carta d’imbarco”, ma di un cambiamento nel modo di intendere il viaggio. Smartphone come gate, pass digitali come chiavi dell’aeroporto, un mondo sempre più interconnesso.
Per il passeggero abituale ciò significa preparar­si un po’ di più: caricare il telefono, scaricare l’app, controllare che tutto funzioni. Ma anche entrare in una nuova era del trasporto aereo: più veloce, più digitale, più eco‑consapevole.

10 Novembre 2025
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