6:02 pm, 9 Agosto 25 calendario

La Guardia Costiera combatte l’abusivismo sulle spiagge libere: centinaia di ombrelloni rimossi

Di: Redazione Metrotoday
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Le spiagge libere, un simbolo di accessibilità e libertà, stanno affrontando una crescente problematica legata all’abusivismo. Infatti, molti individui si appropriano di spazi pubblici piantando ombrelloni, lettini e sdraio, limitando così l’accesso a chi desidera godere del mare in modo legittimo. La Guardia Costiera ha intensificato i controlli e ha recentemente avviato un’operazione a Olbia, dove ha rimosso centinaia di ombrelloni illegali e ha liberato oltre 800 metri quadrati di litorale.

Le spiagge libere, che offrono la possibilità di godere del mare senza alcun costo, sono spesso preda di “furbetti” che, per assicurarsi i migliori posti, si svegliano all’alba per occupare la sabbia pubblica. Queste pratiche non solo sono illegali, ma creano anche tensioni tra turisti e residenti, costringendo molti a rinunciare alla spiaggia. La Guardia Costiera ha quindi avviato l’operazione nazionale “Mare e Laghi Sicuri”, sequestrando ombrelloni, teli e strutture parasole piazzate senza autorizzazione.

Ma i controlli non si fermano solo alle spiagge libere. Anche i lidi attrezzati sono stati monitorati per garantire che rispettassero le normative di sicurezza. Diversi stabilimenti balneari sono stati trovati non in regola, incorrendo in sanzioni significative superiori ai 4.000 euro. È fondamentale mantenere un equilibrio tra spiagge libere e lidi attrezzati, per garantire a tutti il diritto di accedere al mare in modo equo e sicuro.

La Guardia Costiera continua la sua battaglia contro l’abusivismo, per restituire le spiagge a chi desidera godere del mare senza restrizioni. La sicurezza e l’accessibilità devono rimanere le priorità, affinché ogni bagnante possa vivere un’esperienza di relax e svago in riva al mare.

9 Agosto 2025 ( modificato il 11 Agosto 2025 | 18:04 )
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