2:26 pm, 19 Luglio 25 calendario

Attacco alla Chiesa e cessate il fuoco Immediato, i dubbi di Parolin

Di: Redazione Metrotoday
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Il conflitto in Medio Oriente ha raggiunto il giorno 652, segnato da eventi drammatici e dichiarazioni significative. Israele e Siria hanno concordato un cessate il fuoco, supportato da Turchia, Giordania e altri paesi vicini, come confermato dall’ambasciatore americano in Turchia, Tom Barrack, e dal presidente siriano. L’appello è rivolto a drusi, beduini e sunniti affinché depongano le armi per costruire una nuova identità siriana unita, promuovendo pace e prosperità nella regione.

Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato che “a breve altri 10 ostaggi israeliani saranno rilasciati da Gaza“, in un contesto di crescente tensione. Le forze israeliane, infatti, hanno continuato i raid sulla Striscia di Gaza, causando almeno 90 morti palestinesi in sole 24 ore.

Un episodio particolarmente controverso è rappresentato dall’attacco israeliano contro la chiesa della Sacra Famiglia a Gaza, che ha provocato tre morti e dieci feriti, tra cui padre Romanelli. In seguito a questo attacco, il primo ministro israeliano Netanyahu ha contattato Papa Leone XIV, il quale ha descritto l’azione come “ingiustificabile”. Il Vaticano ha riferito che il Santo Padre ha sottolineato l’urgenza di proteggere i luoghi di culto e le persone in Palestina e Israele.

Il segretario di Stato vaticano, Parolin, ha aggiunto che “è legittimo dubitare che il raid di Israele sulla chiesa sia stato un errore”, evidenziando le gravi implicazioni di tale attacco. La situazione rimane critica mentre i raid continuano e le perdite umane aumentano, lasciando la comunità internazionale a chiedere un intervento urgente.

19 Luglio 2025
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