12:32 pm, 10 Maggio 25 calendario

La storia di Papa Leone XIV e le accuse di abusi sessuali nascosti in Perù

Di: Redazione Metrotoday
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Le recenti accuse rivolte a Papa Leone XIV, Robert Francis Prevost, riguardano una serie di abusi sessuali legati al Sodalitium Christianae Vitae e a un caso di violenza su minorenni che ha sollevato un intenso dibattito pubblico. Subito dopo la sua elezione, il Washington Post ha riportato che il Survivors Network of Those Abused by Priests (SNAP) ha accusato Prevost di aver insabbiato gli abusi sessuali dei sacerdoti della diocesi di Chiclayo, in Perù, permettendo a sacerdoti accusati di stupro di continuare a predicare senza indagare sulle loro azioni o allertare le autorità civili.

Le accuse sono state immediatamente contestate, e il presidente della Conferenza Episcopale Peruviana, Carlos Garcia Camader, ha difeso Prevost, affermando che, come vescovo, ha aperto la strada all’ascolto delle vittime e ha istituito una commissione per la verità sul Sodalitium Christianae Vitae. Tuttavia, organizzazioni come SNAP e Bishop Accountability hanno criticato il nuovo Papa, sottolineando che non ha mai pubblicato i nomi dei sacerdoti colpevoli e non ha aperto indagini sulle presunte aggressioni sessuali.

In un caso emblematico, tre sorelle, Ana María, Juana Mercedes e Aura Teresa Quispe Diaz, hanno denunciato abusi subiti da un sacerdote, Eleuterio Vásquez Gonzáles, nel 2004. Nonostante la segnalazione fatta ad Prevost nel 2020, le indagini non sono state avviate, e il reato è risultato prescritto, pur essendo il sacerdote trasferito in seguito.

Le accuse contro Prevost hanno alimentato una campagna di critiche, con alcuni che sostengono che siano state orchestrate da settori ultraconservatori della Chiesa per minare la sua candidatura a Papa. Secondo fonti anonime citate da El Pais, la Congregazione per la Dottrina della Fede avrebbe condotto un’indagine approfondita sulla condotta di Prevost, concludendo che fosse impeccabile.

Nel 2022, Prevost ha inviato il fascicolo al Dicastero per la Dottrina della Fede, mentre l’attuale vescovo di Chiclayo, Guillermo Cornejo, ha riaperto le indagini, che sono ancora in corso. La situazione mette in luce le tensioni all’interno della Chiesa cattolica riguardo alla gestione degli abusi sessuali e alla responsabilità delle autorità ecclesiastiche nel proteggere le vittime e garantire giustizia.

10 Maggio 2025
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