Prove schiaccianti contro Olindo e Rosa emerse in Tribunale

Olindo Romano e Rosa Bazzi sono tornati in aula, ma hanno chiesto di non essere ripresi mentre si svolgeva l’udienza presso la Corte d’Appello di Brescia. Questa udienza è stata convocata per valutare la richiesta di revisione del processo nei confronti dei due coniugi, condannati definitivamente all’ergastolo per la strage di Erba. Nell’atroce evento, furono uccisi Raffaella Castagna, suo figlio dueenne Youssef Marzouk, la madre Paola Galli e la vicina di casa Valeria Cherubini. Romano e Bazzi sono anche accusati del tentato omicidio di Mario Frigerio, marito di Valeria Cherubini, l’unico sopravvissuto alla strage grazie a una malformazione alla carotide. Frigerio è stato un testimone chiave degli eventi ma è purtroppo deceduto nel 2014.

L’accusa ha dichiarato che ci sono state molte prove a carico di Olindo e Rosa, definendole una “cascata di prove” che sembrano schiaccianti. La prossima udienza è stata fissata per il 16 aprile, mentre la tensione e l’interesse intorno a questo caso continuano a crescere.