Cybersicurezza: Polizia postale rileva 11.930 attacchi nel 2023

In Italia, il numero di cyberattacchi registrati è in diminuzione, ma rimane alta l’attenzione a causa degli attacchi provenienti da hacker filorussi nel contesto del conflitto tra Ucraina e Russia, oltre a quelli legati al conflitto tra Israele e Hamas. Questi sono i risultati che emergono dal rapporto annuale della Polizia postale sulle attività del 2023. Nel corso dell’anno, sono stati rilevati 11.930 attacchi, rispetto ai 12.825 del 2022, registrando una diminuzione del 7%. Anche il numero di persone indagate è diminuito, passando da 332 del 2022 a 220, con una diminuzione del 34%. Gli alert diramati sono diminuiti del 32%, passando da 112.271 del 2022 a 75.956 nel 2023. Tuttavia, le richieste di cooperazione nell’ambito della cybersicurezza sono aumentate, passando da 75 nel 2022 a 79 nel 2023.

Questi dati dimostrano l’importanza di continuare ad investire nella sicurezza informatica e nella protezione dei dati sensibili. La Polizia postale è impegnata nella lotta contro i cyberattacchi, collaborando con altre agenzie e organizzazioni per garantire la sicurezza digitale del paese.

fonti e foto La Presse